sabato 22 novembre 2014

Kermur Sire De Legal

De Legal

Legal de Kermur (1702-1792), considerato da taluni maestro di Philidor. fu descritto da talune fonti come un gentiluomo magro, pallido, di vecchio stampo, che al Cafe' de La Regence occupava sempre la medesima sedia e per anni ha indossato il medesimo cappotto verde ...da altri come un grassone volgare, paonazzo in volto,  che durante la partita era solito ubriacarsi
e  scalciare contro i garretti dell'avversario di turno . Per taluni durante la partita era solito sottolinearne l' evolversi con commenti da tutti apprezzati per la loro arguzia...per altri era solito oltre che scalciare, abbandonarsi ad atteggiamenti da villano patentato oltre che insultare e offendere reiteratamente i contendenti, per spingerli alla rissa.

Alcuni detrattori considerano la
De Legal - Saint Brie una partita concertata,
mai giocata, altri la incensarono dedicandole il seguente sonetto:

Scacchisti udite! Un'immortal tenzone
in brevi tratti il verso mio dipinge;
inoltra il Re dei Bianchi il suo pedone,
quel del Re Nero contro a lui si stringe.

L'assalta un Cavalier, ma gli si oppone
quel della Donna e i colpi suoi respinge.
Alla quarta d'Alfier l'Alfier si pone,
la Donna il suo pedon d'un passo spinge.

L'altro Cavallo accorre. Al primo e' sopra
l'Alfiere e il preme. Egli il pedone uccide,
benche' al nemico acciar la Donna scopra.

Ed essa muor ma non indarno. In fallo
cadde il duce dei Neri: ei non previde
scacco d'Alfiere e matto di Cavallo!

Tommaso Cambray-Digny





 
De Legal -Saint Brie
Paris 1750 C41


1.e4 e5 2.Cf3 d6 3.Ac4 Ag4 4.Cc3 g6 5.Cxe5 Axd1 6.Axf7+ Re7 7.Cd5# 1-0

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