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lunedì 31 dicembre 2012

Les échecs... le noble jeu

Jacopo da Cessole "Ludus scacchorum o Liber de moribus hominum et officiis nobilium ac popularium super ludo scachorum"




Source: http://it.wikipedia.org/wiki/Jacopo_da_Cessolehttp://it.wikipedia.org/wiki/Jacopo_da_Cessole

Biografia

  • Jacopo da Cessole frate domenicano, nato nella seconda metà del XIII secolo a Cessole (Asti). Nel 1288 fu probabilmente coinvolto nella fondazione del monastero domenicano di Savona[1]. Le uniche notizie certe della vita di Iacopo da Cessole sono state raccolte dal Kaeppeli[2] sulla base di quattro documenti, conservati all’Archivio di Stato di Genova, risalenti agli anni dal 1317 al 1322, trascorsi probabilmente dal domenicano a Genova. Uno dei documenti attesta la nascita di Iacopo a Cessole in provincia di Asti, ma non è dato conoscere l’età che aveva all’epoca del soggiorno genovese, né fino a che anno sia rimasto in vita. Durante il soggiorno genovese avrà frequentato la Chiesa di Santa Maria di Castello (dove vissero e operarono Giovanni Balbi e Jacopo da Varazze), importante centro culturale dell'epoca, ed esercitò la carica di vicario di un Iacopo da Levanto inquisitore in Lombardia e nella marca genovese.

Opere

  • Ludus scacchorum o Liber de moribus hominum et officiis nobilium ac popularium super ludo scachorum, composto intorno al 1300. L'opera, in quattro trattati, è di carattere moralleggiante ed è basata sul gioco degli scacchi. I quattro trattati del Ludus sono introdotti da un breve prologo in cui Iacopo afferma che l’opera nasce da un ciclo di sermoni predicati al popolo e quindi fissati in un libro a istanza di molti suoi confratelli e di alcuni laici. Il primo trattato motiva, nei toni di un reggimento del principe, l’invenzione del gioco degli scacchi da parte del filosofo Xerses come un metodo per correggere gli eccessi del re Evilmerodach, figlio di Nabucodonosor. I due successivi trattati sono dedicati all’esposizione delle virtù e dei vizi rispettivamente degli scacchi nobili e dei popolari, questi ultimi individuati nei singoli pedoni, rappresentando nel complesso gli stati del mondo e le virtù che debbono perseguire gli abitanti del reame. Infine il quarto trattato discute in generale del gioco degli scacchi, riassumendo le caratteristiche dei singoli pezzi, visti però questa volta in movimento e quindi in relazione con gli altri pezzi e interpretandone il movimento sulla base delle qualità sociali e morali del personaggio rappresentato in ciascuno dei pezzi. Quest’ultimo trattato è quello che ha maggiormente attirato l’attenzione degli storici degli scacchi, che hanno anche segnalato difficoltà o errori nella descrizione dei movimenti. L'analisi delle qualità morali degli stati del mondo comprende oltre un centinaio di exempla. L'opera conobbe una immensa fortuna fino a tutto il ’400, testimoniata dagli oltre 250 manoscritti latini finora segnalati; dalla traduzione catalana, dalle tre francesi, dalle cinque (una in prosa e quattro in versi) in tedesco, ancora dalle versioni olandese, svedese e ceca e infine dai volgarizzamenti italiani; dalle varie edizioni a stampa, almeno una ventina, in inglese, latino, tedesco, olandese, francese, italiano, spagnolo, che si succedettero, forse a partire dalla traduzione inglese stampata da William Caxton nel 1474, fino alla metà del XVI secolo.
  • Postilla super Ecclesiastes, è attribuita a Iacopo dal manoscritto che la contiene (Siena, Biblioteca comunale, F.V, 23, cc. 1-38), ma è in realtà opera di Bonaventura da Bagnoregio[3].

Bibliografia

 

  • Das Schachzabelbuch Kunrats von Ammenhausen, Mönchs un Leutpriesters zu Stein am Rhein. Nebst den Schachbüchern des Jakob von Cessole und des Jakob Mennel, herausg. von Ferdinand Vetter, Frauenfeld, Huber, 1887-1892[1].
  • Jacques de Cessoles, Le livre du jeu d'échecs, trad. et présenté par Jean-Michel Mehl, Paris, Stock, 1995 («Stock-Moyen âge»).
  • Volgarizzamento del libro de' costumi e degli offizii de' nobili sopra il giuoco degli scacchi di frate Jacopo da Cessole. Tratto nuovamente da un codice Magliabechiano, [a cura di Pietro Marocco], Milano, Ferrario, 1829[2].
  • Jenny Adams, Power Play. The Literature and Politics of Chess in the Late Middle Ages, Philadelphia, University of Pennsylvania Press, 2006.
  • Chess and allegory in the Middle Ages. A collection of essays, edited by Olle Ferm and Volker Honemann, Stockholm, Sällskapet Runica et Mediaevalia, 2005.
  • Jean-Michel Mehl, Jeu d’échecs et éducation au XIIIème siècle. Recherches sur le «Liber de moribus» de Jacques de Cessoles». Thèse pour le doctorat de troisième cycle présentée à la Faculté des Sciences Historiques de l’Université des Sciences Humaines de Strasbourg, Strasbourg, 1975.
  • Oliver Plessow, Mittelalterliche Schachzabelbücher zwischen Spielsymbolik und Wertevermittlung. Der Schachtraktat des Jacobus de Cessolis im Kontext seiner spätmittelalterlichen Rezeption, unter Mitwirkung von Volker Honemann und Mareike Temmen, Münster, Rhema, 2007.

Note

 

  1. ^ «[1288] Addì 6 maggio, i padri Giacomo de’ Cesoli e Pietro Castagna dell’ordine di S. Domenico … presero un luogo appresso il castello, non molto discosto dall’antica cattedrale; dove poi del 1306 fondarono una comoda chiesa e monastero», Delle memorie particolari e specialmente degli uomini illustri della città di Savona di Giovanni Vincenzo Verzellino, curate e documentate da Andrea Astengo, Savona, Bertolotto & Isotta, 1885-1891 (rist. anast. Bologna, Forni, 1974), vol. 1, p. 217
  2. ^ «Iacobus de Cessolis», in Thomas Kaeppeli, Scriptores Ordinis Praedicatorum Medii Aevi, Vol. II, Romae, Ad S. Sabinae, 1975, p. 311-7
  3. ^ cfr. Kaeppeli, cit., p. 318

Collegamenti esterni

Jeux mondiaux de l’Esprit/Échecs : Les Russes sont les premiers

Source: http://french.ruvr.ru/

Les Russes Alexandra Kosteniouk et Sergueï Kariakine ont gagné le tournoi aux échecs Blitz lors des Jeux mondiaux de l’Esprit à Pékin.....http://french.ruvr.ru/2012_12_17/Jeux-mondiaux-de-l-Esprit-Echecs-Russes-sont-les-premiers/

Iran Women’s Championship 2012: WIM Mitra Hejazipour takes the title

Source: http://www.chessdom.com/

The 2012 Iran Chess Championship for women (for the year 1391 according to Iranian calendar) was held from 29th November to 7th December at Hotel Payam in Zanjan. 24 Players competed in the 11-round Swiss event.
WIM Mitra HejaziPour trailed behind Ghazal Hakimifard until the 9th round, but then she used the opportunity to overtake the opposition and claim the Championship with a total of 9 points..............
read more: http://www.chessdom.com/iran-womens-championship-2012-wim-mitra-hejazipour-takes-the-title/

Pedro Damiano de Odemira - Pedro Damiano

Source:  http://pt.wikipedia.org/wiki/Pedro_Damiano_de_Odemira



Pedro Damiano de Odemira (Odemira, Portugal, 14801544) foi um teórico português do jogo de xadrez e o primeiro problemista de xadrez de Portugal, não se conhecendo com exactidão as datas do seu nascimento e morte. Não confundir com o religioso italiano Pietro Damiano.

Obras

Damiano (também traduzido por Damião) de Odemira é famoso por ter escrito um dos primeiros tratados sobre enxadrismo, escrito originalmente em italiano e espanhol, denominado Questo libro e da imparare giocare a scachi: Et de belitissimi Partiti, publicado em 1512, em Roma, cidade para onde havia fugido quando da expulsão dos judeus de Portugal, durante o reinado de D. Manuel I. Segundo fontes coevas, Damiano seria boticário em Odemira, contudo existe muita falta de documentação que comprove esta afirmação feita pelo próprio Damiano. Ora como se deveria tratar de um cristão-novo fugido de Portugal, é natural que o próprio apresentasse pistas falsas, pelo que certos autores duvidam inclusivamente da sua naturalidade.
Em 1997, o xadrezista Rui de Carvalho Nascimento fundou em Lisboa a Tertúlia Damiano de Odemira, com a participação dos mestres de xadrez Gabriel Mariz Graça, José Vinagre, Vasco Santos, Mário Silva Araújo, Pedro Silva Araújo, Dagoberto Markl, M.I. Joaquim Durão e António Pedro Vinagre. A tertúlia não se dedica exclusivamente ao xadrezismo, mas a diversos temas culturais, artísticos, literários ou científicos.
Em sua honra, realiza-se anualmente na vila de Odemira o torneio de xadrez Open Internacional Damiano de Odemira. Também nesta vila existe uma estátua sua.


Referências

  • ARAÚJO, Mário Silva. Damiano, o Português e a sua Obra.
  • CHICCO, Adriano; PORRECA, Giorgio. Dizionario Enciclopedico degli Scacchi, 1971.
  • LE LIONNAIS, François; MAGET, Ernest. Dictionaire des Échecs, 1974.
  • SUNNUCKS, Anne. The Encyclopaedia os Chess, 1976.


Pedro Damiano (in Portuguese, Pedro Damião; Damiano is the Italian form, much like the Latin Damianus) was a Portuguese chess player who lived from 1480 to 1544. A native of Odemira, he was a pharmacist by profession. He wrote Questo libro e da imparare giocare a scachi et de li partiti, published in Rome, Italy, in 1512; it went through eight editions in the sixteenth century. Damiano describes the rules of the game, offers advice on strategy, presents a selection of chess problems (see diagram), and analyzes a few openings. It is the oldest book that definitely states that the square on the right of the row closest to each player must be white. He also offers advice regarding blindfold chess principally focused on the need to master notation based on numbering the squares 1-64 (Murray 1913, 788–89).
In this book Damiano suggested chess was invented by Xerxes which would be the reason why it was known in Portuguese as Xadrez and in Spanish as Ajedrez. In fact, these words come from old Persian chaturanga via Arabic xaţrandj.

Notes

  1. ^ Although this position has no white king, it is that way in the reference, A History of Chess

References

domenica 30 dicembre 2012

Lee Sedol Comes Back With 3-Game Sweep to Win Myeongin

source.....http://www.usgo.org/

Sunday December 30, 2012
Lee Sedol 9P, hot off his Samsung Cup win earlier this month, pulled off a stunning reversal to beat Baek Hongseok 9P for the Myeongin title.....read more....http://www.usgo.org/news/2012/12/lee-sedol-comes-back-with-3-game-sweep-to-win-myeongin/

Kyu Players Wanted – Sign up for Youth Championships Today

Source: http://www.usgo.org/

Saturday December 29, 2012

There is still time to register for the US Youth Go Championships, which will be held Jan. 19th on KGS.....
read more:   http://www.usgo.org/news/2012/12/kyu-players-wanted-sign-up-for-youth-championships-today/

sabato 29 dicembre 2012

A cena con un Maestro ( di Go)

Source: http://www.judo-educazione.it/go/europeigo.html

....dove è possibile leggere l'intero scritto....

Interessante questo passaggio che estrapoliamo dal testo:


D. Perché, sensei, lei continua a giocare a Go?
R. "Ho abbandonato il Go agonistico da molti anni; continuo a insegnare e a giocare a Go per dare il mio contributo alla civiltà."
Sorrideva vedendo il mio sguardo stupito. Ma poi riprese.
"La civiltà di oggi è arrivata al punto di distruzione. Il potere chiama la violenza verso l’uomo e verso l’universo. La conquista, l’essere primi a spese degli altri, la ricchezza in denaro sono i soli obiettivi degli esseri umani.
Io cerco di frenare questo processo con i principi del Go: non conquista totale, ma divisione della terra; non distruzione, ma convivenza; non ingordigia, ma spartizione. Il mio è un piccolo contributo, ma è quello che do tutti i giorni."
Riteniamo che il punto di vista di sensei potrebbe e dovrebbe comportare una presa di coscienza e un conseguente mutamento di attitudine nella vita di ogni occidentale...

The History of Go in Russia, 2003

a very interesting article...

source:  http://rusgo.org/

Published under the permission of the author – Alexey Lazarev. About the author: Alexey Lazarev is 11-time Russian champion, 2-time European champion...

read more: http://rusgo.org/history/

An interview with Natalya Kovaleva

Intervista non recente ma che conserva il suo interesse...

Source:   http://rusgo.org/

Natalya Kovaleva ( Agreable photo : http://www.flickr.com/photos/13453036@N02/5096292470 (“Nata” on KGS) is currently one of the strongest girls in Europe. She was the European Woman champion-2007 and won the European Pair-Go championship several times

Q. When did you start to play Go and why did you choose Go and not
chess, which are more popular in Russia?

A. I started to play Go at the age of 7. My elder brother already played Go and he started to take part in Go tournaments outside of our city. I also wanted to travel and decided that Go can help me. I play Go till now and travel a lot – I get very big pleasure from my trips!

venerdì 28 dicembre 2012

Le jeu de go, modèle analogique pou les sciences humaines


 

Joël SAUCIN

"..... Intuitivement,  j' ai  esquissé  un  parallèle  entre  ce  jeu  et  l' écriture  japonaise. Il  m' a  semblé  qu' une  partie  de  go  réclamait  de  la  part  des  joueurs  une "écriture" et une "lecture" à trois niveaux :

1°  L' ensemble  de  la  partie  représente  une  image  globale  perçue  par  les deux  joueurs.  Il  s' agit  de créer ensemble une forme esthétique, tout en conservant  à  l' esprit  une  vision  "globale  et  stratégique"  de  la  partie. Ce niveau d' appréhension me semblait proche de celle réclamée par la
lecture des kanji ;

2°  L' élaboration  des  territoires  au  fil  de  la  partie  nécessite  de  la  part  des joueurs  un  mode  d' écriture  proche  de  l' esquisse  (moyo)  et  une  "lec-ture"  des  groupes  de  pierre  qui  pourrait  s' apparenter  à  la  symbolisation des deux écritures syllabiques (hiragana et katakana) ;

3°  Enfin,  au  niveau  des  combats  tactiques,  le  joueur  doit  compter  une  à une  chaque  pierre  imbriquée  dans  le  joseki

.La  "lecture"  des  problè-mes  posés  suppose  une  vision  plus  analytique,  proche  de  notre  écriture alphabétique (romaji). Ainsi,  le  jeu  de  go  permet  d' appréhender  la  réalité  de  manière  globale  et synthétique,  tout  en  nécessitant  lors  des  phases  tactiques  une  vision  plus analytique.

Ces divers modes de lecture sont par ailleurs interdépendants.

Ce qui nécessite d' harmoniser les trois niveaux de lecture...."

The Tao of Weiqi

By DAVID GOSSET
Source: http://www.bjreview.com.cn/



The introduction of the Classic of Weiqi says the Tao of weiqi cannot be separated from Sun Tzu's Art of War, a keystone of China's strategic thinking since the Warring States Period (476-221 B.C.). Mao Zedong used the weiqi metaphor in his 1938 essay Problems of Strategy in Guerrilla War Against Japan. In 1969, the American Scott Boorman displayed perceptiveness in using weiqi to interpret Mao's tactical and strategic moves....rwad more:   http://www.bjreview.com.cn/quotes/txt/2010-02/21/content_247379_2.htm

Introduction à la pensée stratégique chinoise traditionnelle Principes anciens et applications actuelles

Xavier Qin   -   Civilisation Avril 2010

www.china-institute.org

....Il est souvent difficile de comprendre les différences et complémentarités entre la
Chine et l’Occident sans étudier leurs conceptions de la stratégie, qu’il s’agisse de
guerre, d’économie ou de toute situation dans laquelle un avantage concurrentiel est
recherché. Il est ainsi utile de présenter defaçon succincte quelques fondements de la
pensée stratégique chinoise :

- être comme l’eau ;
- la stratégie du yin et du yang ;
- l’économie des moyens. 

Ces trois principes, fruits d’une tradition millénaire, se décèlent dans la stratégie de
développement actuelle de la Chine....

JEU DE GO, PENSÉE CHINOISE ET PENSÉE OCCIDENTALE


Un jeu chinois plurimillénaire que l’Occident a redécouvert...

En 1945, dit-on, le président Truman s’étonne des succès de Mao Tsé-toung qui remporte des victoires militaires à la fois sur les Japonais et sur Tchang Kaï-chek. Des espions étudient la question et rapportent que Mao n’ignore rien des stratégies occidentales développées par Hannibal,
Machiavel, Clausewitz ou le maréchal Foch, mais qu’il s’inspire davantage…


du jeu de go, un jeu originaire de Chine, apparu 2 300 ans avant J.-C.! Les experts associent volontiers le jeu de go à Sun Tse, général chinois du Vsiècle avant J.-C., auteur d’un Art de la guerre traduit en anglais au XVII siècle. Stimulés par les suc-cès de Mao, la lecture de Sun Tse et l’engouement des Japonais pour le jeu lui-même, les experts américains se mettent à jouer au go autour d’une table dans les bureaux protégésde la CIA.

Et stupeur ! Ils découvrent que les incontourna-bles stratégies directes et indirectes enseignées dans nos écoles militaires et commerciales n’abordent et ne traitent que la moitié des problèmes du monde moderne.

Go: intervista a Francesco Marigo

Source: http://www.scacchierando.net/dblog/storico.asp?s=Le+Interviste+di+Scacchierando dove troviamo l'intero articolo....
....Nel Go il movimento c'è, sotto forma di crescita, ma, con lo svolgersi della partita, tende a essere sempre più lento, fino alla saturazione, all'equilibrio.
Forse anche il Go rappresentava la guerra, ma, rispetto agli Scacchi, in uno scenario più ampio, in cui l'individuo ha scarsa importanza, e la sorte della collettività tende all'equilibrio pacifico. Non a caso alcuni celebri trattati militari cinesi antichi, come "L'arte della guerra" o i "Trentasei stratagemmi" descrivono come ideale massimo la guerra vinta "senza combattere"....Anche se una partita di Go ha momenti di accesa battaglia, la "partita ideale" è quella in cui i due schieramenti si fronteggiano pacificamente, perché sanno entrambi che la minima esposizione offensiva romperebbe l'equilibrio a proprio sfavore....
Da un'intervista a  Francesco Marigo

mercoledì 26 dicembre 2012

Il Go visto dagli scacchisti Competizione, contemplazione, tanti problemi... ...e altro ancora

Source: http://web.mclink.it/MC1483/problemi.html

L'articolo oltre a diverse altre cose mostra l'apertura di
Vladimir Kramnik nei confronti di altri forme di arte strategica,
oltre a quella in cui eccelle. Questo fatto lo rende ai nostri occhi
scacchista particolarmente degno di stima e rispetto....

(You must play again the board, and not against the opponent - River Mountain Go, volume 2)

Nel 2006 l'allora campione del mondo di scacchi Vladimir Kramnik ebbe a lamentarsi in un'intervista di come fossero cambiati la stima e il rispetto che da sempre i giocatori più deboli avevano nei confronti di quelli più forti. Secondo Kramnik questo era dovuto al fatto che i computer erano ormai in grado di giocare meglio di qualsiasi essere umano e quindi sometimes amateurs, especially those who are not very active themselves, get the feeling that we are not playing that well, that we make mistakes all the time, that we need twenty minutes to play a move which Fritz finds in a few seconds. They may get the feeling that top chess players are not so strong at all (a volte i dilettanti, speciamente quelli che giocano poco, hanno l'impressione che noi non giochiamo così bene, che facciamo molti errori e che impieghiamo venti minuti a giocare una mossa che Fritz - uno dei migliori software in commercio - trova in pochi secondi. Può essere che finiscano per pensare che i migliori giocatori non siano poi così forti)....

Tra le molte cose interessanti dell'articolo abbiamo apprezzato la seguente risflessione dell'autore dell'articolo:  


"Perché un gioco è così diffuso in Occidente e l'altro in Oriente? (Scacchi e Go) Esiste una ragione profonda, non così evidente a chi non conosce un po' la mentalità "orientale". Ed è qui il problema che andrebbe superato se si vuole che anche il Go raggiunga, in Occidente e in tutto il mondo, la fama degli scacchi. In Occidente domina da molti secoli una mentalità "competitiva", la stessa che ha portato a innumerevoli scoperte e invenzioni (ma anche al capitalismo sfrenato e alle guerre) e così pure al fiorire di infinite competizioni sportive, Olimpiadi in testa. In Occidente ci si afferma superando gli altri e dimostrando così di "essere migliori". In Oriente, viceversa, domina una mentalità "contemplativa", che non reputa necessaria la competizione e punta invece alla conoscenza di sé stessi e al raggiungimento dell'armonia interiore: questo, da loro, significa "essere migliori"..."

martedì 25 dicembre 2012

박영훈 Pak Yeong-hun

source:http://en.wikipedia.org/wiki/Pak_Yeong-hun

Pak Yeong-hun (박영훈, born April 1, 1985), also known as Park Young-Hoon and Pak Yeong-Hoon is a professional Go player.


Biography

Pak Yeong-hun was born in Seoul. He is a professional Go player in the Hanguk Kiwon.
He is the youngest ever Korean 9 dan, promoted when he was only 19 years old. Due to the new rules set by the Hanguk Kiwon, Park moved up from 1 dan to 9 in only 4 years 7 months, which is the fastest progress ever.
Much of this was due to him winning the Fujitsu Cup in 2004, when he was at 4 dan. This also earned him exemption from military service.
His hobbies include tennis and playing Tetris.


Titles and runners-up

He ranks #8 in total amount of titles in Korea.
Domestic
Title Wins Runners-up
Myungin 2 (2010, 2011)
GS Caltex Cup 2 (2007, 2008) 3 (2004, 2009, 2011)
Prices Information Cup 1 (2005)
Chunwon 1 (2001)
Maxim Cup 2 (2008, 2010) 1 (2009)
Kisung 4 (2005–2008)
BC Card Cup 1 (2005)
New Pro King 1 (2005)
New Pro Strongest
1 (2003)
Yeongnam Ilbo Cup 1 (2005)
Total 15 5
Continental
World Meijin 1 (2011)
China-Korea Tengen 1 (2002)
China-Korea New Pro Wang
1 (2005)
Total 2 1
International
Samsung Cup
2 (2003, 2007)
Fujitsu Cup 2 (2004, 2007)
Zhonghuan Cup 1 (2004)
Total 3 2
Career total
Total 19 8

References

  • GoGod Encyclopedia

External links

____________________________________________________________

GAMES : http://en.wikipedia.org/wiki/Pak_Yeong-hun

lunedì 24 dicembre 2012

World Mind Games: Aronian & Hou Yifan win the blindfold

Source: http://www.chessvibes.com/

Levon Aronian won the third and final chess event at the World Mind Games in Beijing: blindfold chess. The Armenian grandmaster scored 5.5/7 which was half a point more than Hikaru Nakamura...
read more:http://www.chessvibes.com/reports/world-mind-games-aronian-hou-yifan-win-the-blindfold

History of Korean Baduk

Source: http://www.wbaduk.com/abaduk/abaduk_history.htm


The Early Stage (the Three Nation Period)


There have been six stages in the history of Korean Baduk: its introduction(Old Chosun until Unified Silla),
its popularization period(Koryo until the mid-Chosun),
the dominance of Sunjang Baduk(until the end of Chosun),
the introduction of international rules(to 1945),
the rising standard of Korean Baduk(1954-1989), the golden age(1989-present day)....read more: http://www.wbaduk.com/abaduk/abaduk_history.htm



Popularization Stage (Koryo until mid-Chosun)


The Golden Age of Sunjang Baduk (mid-Chosun until End of Chosun)


Introduction of the International Rules of Baduk

sabato 22 dicembre 2012

Quando Park Ji Eun era 3p

Black: Park Ji Eun 3p
White: Rui Naiwei 9p
Date: 12 February 2001
Result: B+6.5
http://badukmovies.com/pro_games/28568-rui-naiwei-park-ji-eun


  • Affiliation : Hanguk Kiwon
  • Name : Park,Ji-Eun
  • Date of birth : November 4, 1983
  • Turned : 1997
 
Achievements
  • Korea 1st women 9 Dan.


Career Highlights (Korean- League)
In 1999, New Pro wang first round. won Korea 1st Women Myung-in champion
In 2000, won Korea Women Myung-in second place. KBS Baduk-wang first round.
In 2001, Pae-wang Cup first round.
In 2004, won SK Cup New Pro Stars Best 10 9th of 10.
In 2005, New Pro strongest Cup Semi-final. 1st round tournament 2005 Korea Baduk-league.

In 2007, Korea Women Myung-in first round.

 Career Highlights (All International Events)
In 1999, Hungchang Cup Women Baduk contest first round.
In 2000, Hungchang Cup Women Baduk contest first second place. Dong-bang Air first round.
In 2002, won Haojue Cup Women Baduk Contest second place. Toyota Cup wolrd Oza first round.
In 2003, Nong-shim Cup Ring Contest 1st women player. Won Jeong-gang-jang Cup champion.
In 2004, Zhonghuan Cup first round(Special guest). Jeng-gang-jang Cup Women Baduk contest player.

In 2006, Jeng-gang-jang Cup player.
In 2007, Jeng-gang-jang Cup player. Won the champion of 1st Dali Tourism Cup Women Baduk Contest.

http://english.baduk.or.kr/gisa14.htmSource: KOREA BADUK ASSOCIATION

Feliz Natal, Joyeux Noel, С Рождеством, Merry Christmas, Buon Natale, Feliz Navidad....

Shah Hetul (born in 1999) is an Indian chess player.
At the age of nine, Hetul Shah became the youngest person to beat a grandmaster in chess at a standard (non-fast chess) time control when he beat Nurlan Ibrayev of Kazakhstan, on 11 January 2009 at the seventh Parsvnath International Open chess tournament in round one. Hetul was playing with Black and his Elo rating was 1817, almost 600 points below his opponent's rating of 2407.


References

External links

http://en.wikipedia.org/wiki/Shah_Hetul


200 Frases Célebres de Ajedrez

Un regalo de Navidad de 2010 de Nelson Pinal Borges Ajedrez Pinal que escribe sobre uno de los sitios de ajedrez más interesantes que he visitado ... http://www.ajedrezpinal.com y que recomendamos como un regalo de Navidad para el año 2012 ... .

Un regalo di Natale del 2010 di Nelson Pinal Borges che scrive su Pinal Chess http://www.ajedrezpinal.com  uno dei più interessanti siti scacchistici da noi visitati...e che noi consigliamo come regalo di Natale per il 2012....
http://www.ajedrezpinal.com/2010/12/200-frases-celebres-en-ajedrez.html

Estas frases se han hecho famosas en el decursar del tiempo porque expresan con sencillez y originalidad diferentes aspectos que engrandecen el Ajedrez,  juego admirado desde la Antigüedad por millones de personas que aprecian su belleza y  valores humanos y culturales........


I.-Técnicas e Instructivas

1. De pocas partidas he aprendido tanto como de la mayoría de mis   derrotas. (J. R. Capablanca, ex Campeón Mundial)
2. Puedo adivinar en un momento lo que se oculta detrás de las posiciones y que es lo que puede ocurrir o lo que va a ocurrir. Otros maestros tienen que hacer análisis para obtener algunos resultados, mientras a mí me bastan unos instantes. (J. R. Capablanca)
3. Hay que eliminar la hojarasca del tablero. (J. R. Capablanca)
4. Con el fin de mejorar tu juego, debes de estudiar los finales antes que todo, ya que mientras que los finales pueden ser estudiados  y dominados por sí mismos, el medio juego y la apertura   deben de ser estudiados en relación con los finales. (J. R. Capablanca)
5. Jamás he estudiado Ajedrez. Sólo estudio Ajedrez cuando juego una partida.  (J. R. Capablanca)
6. El buen jugador siempre tiene suerte. (J. R.Capablanca)
7. En el Ajedrez, como en la vida, la mejor jugada es siempre la que se realiza. (Dr. S.Tarrasch, Clásico del Ajedrez)
8. Aquel que teme a un Peón de Dama aislado, debería de retirarse del Ajedrez. (Dr. S.Tarrasch)
9. Desconfianza es la característica más necesaria de un jugador de Ajedrez. (Dr. S.Tarrasch)

9 Dan in Taiwam (Weiqi)

9 Dan in Japan (Go)

Source:  http://www.wbaduk.com/abaduk/abaduk_player_list.asp?n_code=103

World Internet Baduk

Lin Hai Fong
(Lin.H.F)
Otake Hideo
(H.Otake)
Kobayashi Koichi
(K.Kobayashi)
Wang Li Chen
(Wang.L.C)
Kobayashi Satoru
(S.Kobayashi)
Takemiya Masaki
(M.Takemiya)
Wang Ming Wan
(Wang.M.W)
Cho Sun Jin
(Cho.S.J)
Sugiuchi Masao
(M.Sugiuchi)
Kudo Norio
(N.Kudo)
Ishi Kunio
(K.Ishi)
Kojima Takaho
(T.Kojima)
Hane Yasumasa
(Y.Hane)
Takagi Shoichi
(S.Takagi)
Sakai Takeshi
(T.Sakai)
Sakaguchi Ryuzo
(R.Sakaguchi)
Fukui Susumu
(S.Fukui)
Nakamura Hidehito
(H.Nakamura)
Ishida Akira
(Ak.Ishida)
Miyazawa Goro
(G.Miyazawa)
Baba Shigeru
(S.Baba)
Tokimoto Hajime
(H.Tokimoto)
Awaji Shuzo
(S.Awaji)
Kamimura Haruo
(H.Kamimura)
Hashimoto Yujiro
(Y.Hashimoto)
Aragaki Takeshi
(T.Aragaki)
Kataoka Satoshi
(S.Kataoka)
Yamashiro Hiroshi
(H.Yamashiro)
Kori Toshio
(T.Kori)
Ryu Si Hoon
(Ryu.S.H)
Kono Rin
(R.Kono)
Yamashita Keigo
(K.Yamashita)
Chang Hsu
(H.Chang)
Iyama Yuta
(Y.Iyama)
Hane Naoki
(N.Hane)
Yoda Norimoto
(N.Yoda)
Takao Shinji
(S.Takao)
Cho ChiHun
(Cho.C.H)
Yamada Kimio
(K.Yamada)
Yuki Satoshi
(S.Yuki)
Ishida Yoshio
(Y.Ishida)
Sato Masaharu
(M.Sato)
Michael Redmond
(R.Michael)
Komatsu Hideki
(H.Komatsu)
Ishida Atsushi
(A.Ishida)

9 Dan in China (Weiqi)

9 Dan in Korea (Baduk)

Source:  http://www.wbaduk.com/abaduk/abaduk_player_list.asp?n_code=101

World Internet Baduk

Lee Changho
(Lee.C.H)
Choi Chulhan
(Choi.C.H)
Lee Sedol
(Lee.S.D)
Kang Dongyun
(Kang.D.Y)
Jo Hanseung
(Jo.H.S)
Park Younghoon
(Park.Y.H)
Mok Jinsuk
(Mok.J.S)
Won Sungjin
(Won.S.J)
Ahn Joyoung
(Ahn.J.Y)
Cho Hoonhyun
(Cho.H.H)
Yoo Changhyuk
(Yoo.C.H)
Seo Bongsoo
(Seo.B.S)
Kim Myoungwan
(Kim.M.W)
Yang Jaeho
(Yoo.J.H)
Choi Gyubyung
(Choi.G.B)
Park Jieun
(Park.J.E)
Lui Nai Wei
(Lui.N.W)
Ryoo Jaehyeong
(Ryoo.J.H)
Choi Myunghun
(Choi.M.H)
Park Jungsang
(Park.J.S)
Kang Hoon
(Kang.H)
Kim Seongryong
(Kim.Seong.Y)
Kim Soojang
(Kim.Soo.J)
Kim Seungjun
(Kim.S.Jun)
Kim Younghwan
(Kim.Y.H)
Kim In
(Kim.I)
Kim Ilhwan
(Kim.I.H)
Baek Sungho
(Baek.S.H)
Seo Neunguk
(Seo.N.U)
Song Taekon
(Song.T.K)
Yang Kun
(Yang.K)
Yun Sunghyun
(Yun.S.H)
Yunn Hyunseok
(Yun.H.S)
Lee Sanghun
(Lee.S.H1)
Lee Seongjae
(Lee.S.J)
Hye Yeon Cho

venerdì 21 dicembre 2012

Ancient Chinese Rules And Philosophy (of Weiqi)

This page is an essay by Zhang Hu. It is mostly based on the book [ext] WeiQi ShiZhan ZhiNan by Zhao Zhi Yun.

In ancient Chinese philosophy, Black is Yin and White is Yang.

Yin and Yang
Ancient Chinese Philosophy: Yin and Yang are unity in opposition. If you put down a stone first, then your opponent puts down a stone. Passing is prohibited. The number of moves is even. This is an important principle...read more: http://senseis.xmp.net/?AncientChineseRulesAndPhilosophy

Source: Sensei Library 

Hye Yeon

Games : http://gokifu.com/player/Cho+Hyeyeon

조혜연 (趙惠連) (b. 7 June 1985) Korean female pro, turned pro at the age of 11 years and 11 months--third youngest in Korea after Cho Hunhyun and Lee Changho. Her name is also spelled Jo Hyeoiyeon.
Aside from her professional Go career, Cho Hye-Yeon also currently studies English Literature and Japanese at the Korea University. She used to have a blog in English ([ext] Cho Hye-Yeon's blog), which is inactive since December 2009. Also, she has played piano and violin since she was very young.....read more
http://senseis.xmp.net/?ChoHyeYeon  Sensei Library

Le go : jeu des moines et des guerriers (Weiqi)

Le go tient une place plus importante dans les cultures chinoise, coréenne et japonaise que le jeu d’échecs dans les cultures européennes. En effet, en chine ancienne, depuis la dynastie Tang (618-906) , le go était l’un des " quatre accomplissements " de toute personne cultivée, à l’égal de la poésie, de la musique et de la peinture.
A l’époque des Tang, le taoïsme était en grande faveur à la cour impériale chinoise, ce qui explique peut être le regain d’intérêt pour le jeu de go à partir de cette même période. De même au Japon, tout en étant l’un des jeux préférés des guerriers (qui l’appréciaient pour son aspect militaire) ; le go fut aussi, paradoxalement, l’un des jeux favoris des moines bouddhistes (qui s’attachaient à son aspect philosophique).....Lire l'article  entier: ...............http://lorl.free.fr/gomoig.htm

giovedì 20 dicembre 2012

De la Historia del Ajedrez cubano: Eldis Cobo, el Ingeniero ajedrecista

Segnaliamo volentieri questo articolo che tratteggia la storia degli Scacchi in Cuba e che segnala giocatori di ottimo livello, poco noti al di fuori dell'isola.....
Source: http://www.ajedrezpinal.com/2012/01/notas-del-ajedrez-cubano-eldis-cobo-el.html

En Cuba, el Ajedrez no es sólo Capablanca antes, o Leinier Domínguez y Lázaro Bruzón actualmente. Desde la época de José Raúl, hasta nuestros días, han existido muchos jugadores destacados que contribuyeron a la formación de la potencia ajedrecística mundial que constituye en la actualidad la mayor isla de Las Antillas.

 MI Eldis Cobo

Sin embargo, poco conocemos de los jugadores que “existieron” entre la muerte de Capablanca en 1942 y el año 1958, incluso hasta los años 70. Por razones desconocidas, que a veces se acercan a la censura, la autocensura,  la escasez de periodistas especializados –los excelentes escritores de Ajedrez de Cuba fallecieron o residen en otro país, salvo una o u otra excepción como Romelio Milián, González Bayolo, Eyleen Ríos, Pablo Salcedo y Carlos Martínez Laporte con sus Estadísticas-, la realidad es que en Cuba sólo se escribe de noticias de actualidad o de Capablanca, Leinier y Bruzón. Muy poco o nada del pasado reciente.......... y aún un poco más atrás.................leer más:
http://www.ajedrezpinal.com/2012/01/notas-del-ajedrez-cubano-eldis-cobo-el.html

Chess in Croatia (Women's)

Croatia  (Active players) Only Women

#NameTitleFedRatingGB-Year
 1 Golubenko, Valentina wg CRO 2269 0 1990
 2 Jelica, Mara wm CRO 2233 0 1974
 3 Franciskovic, Borka wm CRO 2230 0 1988
 4 Saric, Kristina wm CRO 2221 0 1986
 5 Medic, Mirjana wg CRO 2184 5 1964
 6 Macek, Vlasta wm CRO 2166 4 1952
 7 Sargac, Rajna wm CRO 2163 5 1974
 8 Berke, Ana wm CRO 2151 5 1988
 9 Purgar, Ivona wf CRO 2144 0 1993
 10 Lukenda, Tina wm CRO 2140 0 1980