Dal sito della Società Scacchistica Milanese www.scacchisticamilanese.it
Il presidente Edoardo Crespi scompare, sessantunenne, nel Marzo 1910. Nel suo testamento non si dimenticò degli scacchi: destinò 45.000 Lire alla Braidense per istituire una piccola Biblioteca scacchistica e con la rendita versare 300 Lire annue alla SSM per il torneo sociale e 3.000 Lire ogni 4 anni per il torneo Nazionale.
Il presidente Edoardo Crespi scompare, sessantunenne, nel Marzo 1910. Nel suo testamento non si dimenticò degli scacchi: destinò 45.000 Lire alla Braidense per istituire una piccola Biblioteca scacchistica e con la rendita versare 300 Lire annue alla SSM per il torneo sociale e 3.000 Lire ogni 4 anni per il torneo Nazionale.
Finalmente
nel 1914 i fondi vennero sbloccati e fu possibile indire il torneo
sociale mentre, per l’eventualità della guerra il torneo nazionale
venne rimandato. Nonostante la guerra il torneo verrà giocato nel 1916 (a fianco il bando pubblicato sulla rivista "L'Eco degli Scacchi" del tempo - archivio storico SSM) e
vinto da Arturo Reggio, che poi pubblicherà anche il libro sul torneo,
con la biografia di Crespi, la storia della fondazione della Società
scacchistica Milanese e le partite commentate (sottostante il
frontespizio con dedica di Batori, giocatore del torneo e direttore
dell'Italia Scacchistica dopo Rosselli del Turco - archivio storico SSM).... continua a leggere:
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